Clima natalizio? A Pescara si respira molto ma molto di più quello pre – elettorale o elettorale che si voglia definirlo. Passeggiando, infatti, tanto in centro quanto lungo le strade di periferia si cominciano a notare i cosiddetti 16×16 ossia i manifesti elettorali. In zona golena, ad esempio, a due passi dal palazzo del comune ne troviamo diversi tra i quali uno di Moreno di Pietrantonio che intervistiamo proprio all’ombra del grande cartellone e che si affretta subito a precisare: ” Se guardate bene non c’è nè la parola sindaco nè la parola elezioni quindi …”. E’ sempre lui a sottolineare che la sua non è affatto una autocandidatura essendo pronto per le primarie che a Pescara, per il candidato sindaco alle comunali, si terranno a metà febbraio e in vista delle quali Di Pietrantonio attende ancora di sapere chi scenderà in campo. Pochi passi e arrivati in Provincia troviamo quello che secondo qualcuno ad oggi è il più papabile candidato sindaco per il centrodestra, o gran parte di esso, ossia l’attuale presidente della provincia Guerino Testa anche lui pronto a ribadire che lui non è politico da autocandidatura e che sebbene le voci che cominciano a circolare sul suo imminente futuro elettorale lo inorgogliscono ” preferisce attendere le indicazioni romane, e non solo, per un confronto allargato e costruttivo nel pieno rispetto di quanto vorrà fare il sindaco uscente Mascia”.
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