In una fase storica di perdurante crisi che non sembra dare molto ossigeno ai consumi nel nostro Paese, una delle maggiori aziende di grande distribuzione come la Conad Adriatico, decide di scendere nell’arena, confrontarsi con la clientela e stabilire insieme ad essa le strategie di vendita e la politica dei prezzi. “Vivere il punto vendita”, questo il nome dell’iniziativa in corso di svolgimento in questi giorni, prevede il coinvolgimento diretto dei massimi dirigenti, una volta tanto lontano dalle proprie scrivanie, e al fianco di soci e personale per sentire l’umore dei consumatori e trarre indicazioni utili: “Il radicamento territoriale di Conad Adriatico é non solo un elemento distintivo capace di valorizzare la nostra presenza in tante comunità – precisa l’Amministratore Delegato e direttore generale Antonio Di Ferdinando – ma é essere vicini al cliente, per conoscerlo meglio, interpretare i suoi bisogni, capire quali siano gli elementi a cui attribuisce maggior importanza.” Di Ferdinando questa mattina, dunque, tra il personale del punto vendita Conad di Via Muzii a Montesilvano, con soddisfazione del socio titolare Davide Ardente: “Per noi motivo di grande orgoglio, ovviamente, ma anche l’occasione per ribadire la nostra filosofia quella del comprendere prima di vendere”.