Il tanto agognato posto fisso è diventato realtà per i 300 vincitori del Concorsone che questa mattina hanno firmato il loro contratto di lavoro nell’aula Magna del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università dell’Aquila. I 300 nuovi dipendenti pubblici saranno impiegati nel processo di ricostruzione dell’Aquila e degli altri comuni del cratere sismico. Nello specifico 128 di essi presteranno servizio presso il Comune dell’Aquila, 72 presso gli uffici comprensoriali delle otto aree omogenee del cratere sismico, 25 presso l’ufficio speciale dell’Aquila diretto da Paolo Aielli e altrettanti in quello del cratere coordinato da Paolo Esposito. I restanti 50 saranno impiegati da Regione e Provincia. Dunque la partita del concorsone è ormai chiusa anche se sul merito delle selezioni deve ancora esprimersi il TAR a cui si erano rivolti una sessantina di precari del Comune che hanno espresso dubbi sulla legittimità delle procedure. Resta invece ancora da concludere il cosiddetto “Concorsino”, la selezione per 50 persone da assumere in questo caso per un periodo di tre anni anch’esse impiegate nei due uffici speciali per la ricostruzione. In questo caso le procedure di selezione si concluderanno nel corso della prossima settimana con gli ultimi colloqui.

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