Il Gup Mariacarla Sacco ha oggi pomeriggio disposto il rinvio a giudizio per tutti gli imputati nel procedimento in merito all’inchiesta sullo scandalo del concorso pubblico a Montesilvano, ed ha assolto perchè il fatto non sussiste l’unica imputata che aveva optato per il rito abbreviato. Il prossimo 21 giugno prima udienza al tribunale di Pescara per i 15 imputati tra cui l’ex sindaco di Montesilvano Pasquale Cordoma. Lo scandalo per la concorsopoli  scoppiò nel dicembre del 2007 quando, a seguito di una segnalazione, la Procura di Pescara, attraverso le indagini della squadra mobile, scoprì il tentativo da parte di diversi amministratori locali e politici, tra i quali spicca l’ex sindaco Pasquale Cordoma, di agevolare amici e parenti nella vincita di un concorso pubblico al Comune, diffondendo in anticipo i test d’esame. Qualche giorno dopo le prove gli agenti della Mobile eseguirono una serie di perquisizioni in abitazioni ed uffici riuscendo a comporre l’impianto probatorio a disposizione del Pm Giampiero Di Florio che suggerì l’iscrizione nel registro degli indagati di 16 persone. Oltre all’allora sindaco, anche l’ex assessore Corrado Carbani, l’ex capogruppo di Forza Italia Luigi Marchegiani, l’ex coordinatore provinciale del Pdl Lorenzo Sospiri, un rappresentante della Quanta, l’agenzia interinale che si occupò dell’organizzazione del concorso, ed una decina di candidati che, secondo l’accusa, sarebbero stati favoriti dai politici. Un concorso per due tecnici amministrativi, otto istruttori tecnici, tre istruttori direttivi amministrativi e tre tecnici, al quale parteciparono 1400 persone, senza sapere che già tutto era sistemato. Secondo il Pm Di Florio, infatti, Cordoma, d’intesa con il rappresentante della Quanta, entrò in possesso delle soluzioni del quiz consegnandole a due candidati suoi amici. Soluzioni che fecero il giro ed arrivarono anche a Sospiri che le girò ad altri suoi amici e a Marchegiani e Carbani, quest’ultimo, pare, le avesse girate alla nipote e alla compagna del figlio della sua convivente.

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