Un bilancio regionale più difficile rispetto agli anni passati, che dovrà superare la china ripidissima dei debiti e dei tagli statali agli enti locali, pur mantenendo fede alle promesse e al programma di giunta che punta a rimettere ordine ai documenti contabili, a produrre migliaia di posti di lavoro e a riformare sanità e trasporti, ad avviare insomma, una nuova epoca per la Regione Abruzzo, con al centro i servizi e i cittadini e non più una gestione incontrollata e inefficiente della finanza regionale che ha portato a un debito di 450 milioni di euro. Il bilancio è stato approvato in giunta, ma arriverà in consiglio regionale nelle prossime sedute, comunque prima delle feste di Natale. Intanto giornata intensa quella di oggi, con il consiglio regionale convocato in doppia seduta ordinaria, anche per dare spazio al question time. Cifre ancora non definitive nel testo del bilancio di previsione, ma si evince già che circa due miliardi andranno alla sanità. Dopodiché resteranno davvero poche centinaia di milioni di euro da spendere di qui ai prossimi mesi. Una strada ambiziosa e in salita, cominciata oggi con la discussione in consiglio regionale con la discussione del documento di programmazione economico e finanziario, sul quale le opposizioni hanno intavolato una dura battaglia a suon di emendamenti. E’ muro, in particolare, nei confronti del mancato abbattimento delle tasse e dell’odiatissima compartecipazione alle spese del ticket sanitario per la riabilitazione, ma anche nei confronti della riforma della Pubblica amministrazione regionale, che porterebbe la giunta ad avocare a sé – secondo il Movimento 5 stelle – poteri e decisioni.  Il Consiglio regionale, nella seduta odierna, ha approvato anche  una risoluzione che impegna il Presidente della Giunta a utilizzare le graduatorie del concorso “Ripam Abruzzo” (in cui figurano circa 700 candidati risultati idonei) per eventuali assunzioni a tempo determinato o indeterminato presso la Regione. Una seconda risoluzione, riguardante il vaccino “Meningitec”, non e’ stata invece votata, in quanto l’Assessore Silvio Paolucci ha spiegato che in Abruzzo non sono stati mai acquistati lotti di questo medicinale. L’Assemblea ha poi approvato, in seconda lettura e in via definitiva, le modifiche allo Statuto regionale che prevede l’istituzione della figura del Sottosegretario alla Presidenza della Giunta e la possibilita’ di convocare sedute della Giunta regionale “tematiche”, in luoghi diversi dall’Aquila e Pescara. Introdotto anche il sistema elettronico di voto in tutte le sedute del Consiglio. L’Aula ha poi approvato un ordine del giorno, di iniziativa dell’Ufficio di Presidenza, che propone una ulteriore modifica dello Statuto e che impegna il Presidente del Consiglio regionale a portare avanti una proposta che consenta una rappresentanza, all’interno dello stesso Ufficio di Presidenza, a tutti quei gruppi politici presenti in Assemblea che abbiano presentato un candidato alla carica di Presidente della Giunta regionale.