C’era attesa ieri per la riunione del Consiglio regionale che doveva occuparsi della vicenda dei doppi vitalizi e, in seduta straordinaria, delle problematiche legate alla ricostruzione de l’Aquila e dintorni. Argomenti, come si può facilmente capire, di grande importanza. Ciò nonostante ieri non se ne è fatto nulla. Tutto rinviato a martedì prossimo. Sui vitalizi ai consiglieri regionali si deve parlare di ennesimo rinvio in commissione, ufficialmente per cercare di trovare un’intesa, ma evidentemente la politica su questo tema che la riguarda in prima persona cincischia, prende tempo. Eppure praticamente tutti gli abruzzesi vogliono che la parola doppio nel contesto dei vitalizi scompaia. Rinvio, come dicevamo, anche per quanto concerne la discussione sulla ricostruzione. Per questo argomento la motivazione dello slittamento di una settimana è stata: “abbiamo finito i lavori della seduta ordinaria con due ore di ritardo per cui non potevamo occuparci di ricostruzione.” Insomma, tanto lavoro per i consiglieri regionali che, va da sé, non possono permettersi gli straordinari. La ricostruzione? Un problema che può aspettare una settimana. D’altronde, si è aspettato quattro anni. Pazienza. Già, pazienza. Chissà quanta ne avranno ancora gli abruzzesi.

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