Nonostante nello scorso mese di ottobre gli fosse già stata notificata una misura cautelare con l’applicazione del divieto di avvicinarsi e recarsi nei luoghi abitualmente frequentati dalla ex moglie, in virtù della nuova legge sul “femminicidio” nr.93/2013, un 45enne del Chietino non si è dato pace, continuando a perseguitare la donna con appostamenti sotto casa, pedinamenti ed inseguimenti.
L’ex moglie, seguita anche dal Centro Antiviolenza Cooperativa ALPHA di Chieti, stava cercando di tornare ad una normale vita quotidiana. Per questo, si è rivolta nuovamente alla sezione di P.G. della Polizia di Stato della Procura di Chieti e gli uomini della sezione di Polizia, hanno ripreso in mano le indagini , coordinanti dal Pm Falasca, traendo in arresto l’uomo, a seguito di ordinanza di custodia cautelare emesso dal GIP di Chieti. Questa volta nessun divieto, l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari nella sua abitazione della provincia di Chieti, ove resterà a disposizione della A.G..