Operazione congiunta, ieri, della Polizia di Chieti e dell’Agenzia delle Dogane di Pescara finalizzata al controllo delle attività commerciali, al contrasto dell’immigrazione clandestina con particolare riguardo al lavoro irregolare e alle frodi nel commercio. Per l’intera giornata di ieri, gli agenti hanno passato al setaccio i corridoi e i magazzini di un noto mega centro commerciale cinese in località San Giovanni Teatino : oltre 4000 mq. di casalinghi, capi di abbigliamento, calzature, profumi, prodotti per l’illuminazione e giocattoli. 3.100 articoli in vendita al pubblico sono stati sequestrati perchè in gran parte sprovvisti del marchio CE oppure recanti una marcatrura simile e ingannevole ma falsa e contraffatta. 700 pezzi sono, inoltre, risultati falsificati mentre 1.000 paia di scarpe da lavoro/infortunistica ad un primo controllo presentano un livello di cromo molto al di sopra dei limiti consentiti dalla legge e per questo ritenute nocive per la salute.Tutti di nazionalità cinese i dipendenti dell’ipermercato: 20 tra operai, responsabili e titolari controllati, identificati e risultati tutti in possesso di regolari permessi di soggiorno rilasciati da questure non abruzzesi. Denunciati i titolari dello store, le indagini vanno avanti: si accerteranno le composizioni chimiche degli articoli in vendita, la trasparenza fiscale della filiera dell’ importazione della merce e soprattutto il rispetto delle normative comunitarie in fatto di marchi.