“Ho depositato una risoluzione in Consiglio per chiedere al presidente della Giunta, Luciano D’Alfonso, di intervenire con tempestività nell’avvio di un tavolo di approfondimento sulla crisi dell’editoria in Abruzzo, che a breve determinerà la chiusura dell’edizione regionale del quotidiano Il Tempo, e di un confronto fra le parti interessate, al fine di scongiurare che il sistema dell’informazione subisca una irreversibile mutilazione”. Lo dichiara il consigliere segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale, Giorgio D’Ignazio, che aggiunge: “La crisi dell’editoria sta sferrando un duro colpo al pluralismo d’opinione e d’informazione in Abruzzo dove nelle prossime settimane verrà chiusa l’edizione del quotidiano Il Tempo per motivi di ristrutturazione aziendale, mettendo in cassa integrazione a zero ore ben 10 giornalisti. Nei mesi a venire, pare siano previste inoltre drastiche riduzioni anche per Il Messaggero. Se questi tagli avverranno concretamente bisognerà prendere coscienza della desertificazione del panorama informativo in cui piomberà una regione che per decenni ha veicolato, tra le pagine del Tempo e del Messaggero, i principali eventi politici, istituzionali, sociali e culturali, che hanno contribuito a forgiarne il carattere identitario e a valorizzarne le tradizioni, e riconoscere le gravi ripercussioni che questa decisione implicherebbe sulla formulazione delle opinioni dei cittadini – lettori, vendendo a mancare il pluralismo delle voci sulla carta stampata”.