Crollo Asse Attrezzato- Aca al lavoro sulle fogne, Anas per la sicurezza della carreggiata

frana asse attrezzatoImmediatamente al lavoro i tecnici dell’Aca per verificare se e in che misura una vecchia condotta, sottostante quella crollata, possa essere utilizzata per portare le acque reflue della città al depuratore consortile di via Raiale: resta questa l’emergenza sulla quale la task-force, al lavoro a Palazzo di Città a Pescara dalla tarda serata di domenica, concentrerà uomini e mezzi affinchè il prima possibile ( comunque entro alcuni giorni-garantiscono dall’Aca) le acque reflue non vengano più dirottate verso il fiume come, invece, sta accadendo ormai da 24 ore e cioè da quando è venuto giù un pezzo di asse attrezzato in zona ex Cementificio con conseguente crollo di una condotta fognaria. Nessun disagio alla circolazione, invece, ad eccezione dell’interruzione in ambo i sensi di marcia su via Raiale: interruzione che andrà di pari passo con i tempi necessari alla rimozione del lungo tubo dell’Aca ancora nel mezzo della carreggiata. Queste le novità venute fuori dal tavolo tecnico al quale hanno preso parte tutti gli enti e soggetti pibblico-privati coinvolti nel crollo: dall’Aca alla Snam passando per l’Anas, l’Enel e l’Arta. Quest’ultima, in particolare, è chiamata a monitorare di secondo in secondo il flusso delle acque reflue eccezionalmente deviate verso il fiume non potendo giungere al depuratore consortile. “Mentre si lavora ad un più impegnativo progetto per costruire ex novo una nuova condotta fognaria – ci spiega il vice sindaco Del Vecchio – dobbiamo correre ai ripari nell’immediato e abbiamo concertato, nel corso del vertice, che si possa provare ad utlizzare, seppur temporaneamente, la vecchia condotta già esistente ma non più operativa da tempo. Se i tecnici dell’Aca danno il loro parere favorevole un grosso problema è già, in qualche modo, risolto”. Altrettanto emergenziale è il “fronte asse-attrezzato” ossia la circolazione destinata a restare rallentata e a singhiozzo ( nonchè incanalata per un tratto di oltre 100 metri) ancora per diversi giorni: ” In questo caso la competenza è ovviamente dell’Anas- spiega il sindaco Alessandrini – e siamo certi che nell’interesse della città si lavorerà al meglio e con tempi celeri mettendo, innanzitutto, in sicurezza un tratto di strada percorso ogni giorno da migliaia di automobilisti”. Al tavolo tecnico sul cedimento dell’asse attrezzato hanno partecipato tutti gli enti e i soggetti interessati per avviare il ripristino di viabilita’ e sottoservizi nella zona dello smottamento. Alla riunione, convocata dal sindaco Marco Alessandrini e dal vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici Enzo Del Vecchio, erano presenti, inoltre, tecnici, funzionari e responsabili di: Prefettura, Questura, Anas, Aca, Attiva, Arta, Snam, Enel, PescaraGas, Capitaneria di Porto, Vigili del Fuoco, Telecom, Regione-Genio Civile, Regione Servizio Acque Marine, Consorzio di Bonifica e Consorzio Industriale. Nel corso della riunione che il tavolo citato e’ stato istituzionalizzato quale tavolo di emergenza, verra’ coordinato dal Comune, nella persona del capo del Dipartimentpo Tecnico architetto Tommaso Vespasiano. Dopo la riunione tutti i rappresentanti tecnici del Comune e degli altri soggetti partecipanti si sono recati sul posto e alla presenza del vice sindaco hanno concordato le modalita’ di intervento su cavi e sottoservizi citate in riunione e di seguito riportate.

Sii il primo a commentare su "Crollo Asse Attrezzato- Aca al lavoro sulle fogne, Anas per la sicurezza della carreggiata"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*