Avezzano chiama la California risponde e non si tratta di un nuovo spot telefonico per quanto della notizia beneficeranno smart phone, tablet e dintorni: parliamo delle ultime, a quanto pare rassicuranti, sul fronte Micron per il cui futuro sembra che i nuovi vertici stiano, appunto dalla California pianificando e convergendo nella direzione di un rilancio del colosso tecnologico marsicano per le cui sorti in 700 e più hanno tremato, protestato e sperato.
Dunque a quella che dobbiamo cominciare a chiamare Ex Micron la nuova forte partnership promette slancio e rilancio all’insegna di sensori per immagine sostanzialmente ciò che negli ultimi 5 anni lo stabilimento di Avezzano faceva già per conto della Aptina e con la quale accordi e commesse vanno addirittura a raddoppiare o quasi.
Di vittoria strategica parlano i numeri uno delle società in house, di risultato corale di politica e sindacato chi ha lottato perché la Micron non smantellasse cervelli e attrezzature come in troppi altri stanno facendo lasciando l’Abruzzo un tempo terra di conquiste oggi tutt’altro.
In attesa che si quantifichino volumi d’affari e commesse future la soddisfazione condivisa per una salvezza che si traduce per una volta tanto in nessun licenziamento, nessuna mobilità , nessuna cassa integrazione.

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