La Senatrice abruzzese del Pd Stefania Pezzopane, potrebbe essere la prossima vittima di un dossieraggio da parte della stampa berlusconiana. A sostenerlo è stato nei giorni scorsi “Il fatto quotidiano” in un articolo intitolato “la bomba sporca dei falchi: un dossier sui nemici” nel quale viene sottolineato come sarebbe pronta una vera e propria campagna mediatica contro magistratura democratica e senatori. Tra questi ultimi, ci sarebbe, appunto, anche la Pezzopane che a Palazzo Madama ricopre il ruolo di Vice Presidente della Giunta per le elezioni, la stessa che a settembre sarà chiamata a votare sulla decadenza di Silvio Berlusconi da senatore sulla base della legge Severino, dopo la condanna definitiva dell’ex premier a quattro anni di reclusione e all’interdizione dai pubblici uffici per frode fiscale. La campagna di delegittimazione punterebbe a minare la credibilità dei senatori della giunta. Uno dei quali, la Pezzopane, appunto, potrebbe essere oggetto di una campagna mediatica che, partirebbe, fatto paradossale, dal blocco dell’A24 del giugno 2010 quando le autorità abruzzesi, tra le quali la senatrice del Pd, manifestarono contro il governo per ottenere i fondi per la ricostruzione. Episodio per il quale la Pezzopane fu indagata per interruzione di pubblico servizio in una vicenda che si concluse, poi, con l’archiviazione. “Non ho alcuna paura, vado avanti – sottolinea ai nostri microfoni la Senatrice – che aggiunge: se la notizia trovasse riscontri si tratterebbe di una cosa indecente, ai limiti del terrorismo”.

{avsplayer videoid=6310}