Dopo la condanna in primo grado nel Processo Ciclone, ora per Guglielmo Di Febo ne arriva una ancora più pesante. La Corte d’Appello di Firenze ha infatti condannato l’ex assessore del Comune di Montesilvano, a 5 anni e sei mesi di reclusione , per il reato di  violenza sessuale continuata a danno di minore.
La sentenza di primo grado, di assoluzione per Di Febo, è stata appellata dal pm del tribunale di Pistoia -dove si è tenuto il processo- ed in secondo grado all’ex amministratore  è stata comminata una pena durissima per una serie di episodi di violenza su una minore con l’aggravante della continuazione..
La Corte ha inoltre disposto pene accessorie come l’interdizione dai pubblici uffici e a qualunque incarico nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché da ogni ufficio o servizio in istituzioni o in altre strutture pubbliche o private frequentate da minori.