Ci sarà anche un candidato teramano in corsa per la segreteria regionale del Partito Democratico. Chi sperava o credeva che il partito del segretario provinciale Minosse avesse rinunciato a porre un nome sul tavolo del dopo – Paolucci si è sbagliato. Il partito converge su una delle figure istituzionali locali più in vista negli ultimi mesi e che, da ottobre ad oggi, sembra essersi ritagliato un significativo ruolo – cerniera, dentro e fuori il partito. Il candidato teramano alla segretaria del Pd Abruzzo è Renzo Di Sabatino, oggi presidente della Provincia di Teramo. Il nome dell’attuale presidente della Provincia di Teramo è spuntato fuori in extremis. Alle 19 di ieri, cioè un’ora prima della scadenza per il deposito delle 200 firme necessarie alla presentazione delle candidature, il suo nome non figurava tra i partecipanti alla corsa per la segreteria. “Quella di Renzo Di Sabatino non è una candidatura di facciata né un nome bandiera – dicono dalla segreteria provinciale- ma una figura che intende pesare e non poco sullo scacchiere congressuale regionale”. Sarà una candidatura capace di calamitare consensi anche fuori provincia? Se lo augura vivamente il Pd teramano. E i rumors, adesso, con la sortita del candidato teramano, danno i “giochi” meno scontati per tutti.