C’è voglia di smaltire la rabbia in casa Virtus dopo il gol non visto a Trapani dalla terna arbitrale; il modo migliore è gettarsi a capofitto sulla preparazione del difficile impegno di sabato al Biondi contro il Palermo. Il tecnico Baroni dovrà anche pensare a come sostituire il capitano, Carlo Mammarella, espulso in Sicilia con il rosso diretto. Il giocatore, diffidato e già ammonisto nel corso del primo tempo della partita, verrà squalificato sicuramente per due giornate (quindi salterà anche l’altro impegno casalingo, il derby con il Pescara), ma è probabile anche che il giudice gli infligga tre giornate. Diverse le ipotesi per la sua sostituzione. In rosa c’è il giovane Nicolao (classe ’94) che è un terzino sinistro naturale; altra possibilità, adattare nel ruolo il Jolly Di Cecco, oppure Germano, centrocampista provato spesso dal trainer sulla fascia sinistra. Inoltre, dal 2 dicembre sarà disponibile anche l’ultimo arrivato, Stefano Ferrario; il giocatore, che si è sempre allenato, ha scontato la squalifica legata alla vicenda del calcio scommesse e sarà a disposizione di Baroni. Questo, naturalmente, significherebbe che il tecnico potrebbe schierare la difesa con tre centrali, senza dimenticare l’opzione Aquilanti. Insomma, le soluzioni non mancano. L’ultima parola, come sempre, spetterà a Baroni. Sul fronte rientri, Piccolo sembra ancora out e non dovrebbe esere disponibile per la gara col Palermo; meno grave l’infortunio di Paghera che potrebbe farcela, così come tornerà a disposizione Thiam.
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