Maik D’Agostino, 32 anni, di Penne, é stato arrestato ieri dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, dopo essere stato rintracciato a Monaco di Baviera in Germania. L’uomo, accusato di spaccio di droga, era latitante dallo scorso maggio. Il mandato di arresto europeo é stato eseguito in collaborazione con la polizia tedesca, attivata tramite il servizio di cooperazione internazionale del Ministero dell’Interno, ed é scaturito in seguito all’ordinanza di misura cautelare emessa lo scorso 24 aprile dal Gip del Tribunale di Pescara, Maria Carla Sacco. Le ricerche dei carabinieri di Penne, coordinati dal capitano Alessandro Albano, hanno consentito di rintracciare il latitante sottrattosi all’arresto lo scorso 9 maggio, quando erano state eseguite 17 misure cautelari e 24 perquisizioni personali e domiciliari nell’ambito di un’operazione antidroga. In quel’occasione i carabinieri avevano sgominato un’organizzazione malavitosa che, su tre livelli di competenze e complessità gestionali, ha alimentato il fenomeno del consumo e spaccio di sostanze stupefacenti nell’area vestina e nei comuni dell’Hinterland pescarese, legandone talvolta i profitti all’attività dei negozi “Compro Oro” presso i quali sono state documentate numerose cessioni di oggetti in oro, provento dei furti in abitazione.