Si terrà domani l’Earth Hour, evento internazionale ideato e organizzato dal WWF che mobilita cittadini e comunità di tutto il pianeta nella lotta ai cambiamenti climatici mediante un gesto semplice ma concreto: spegnere la luce per un’ora. Un gesto simbolico ma importante, perché condiviso in tutto il globo. Dal 2007 l’Ora della Terra ha infatti mobilitato governi, imprese, organizzazioni, enti e centinaia di milioni di persone in oltre 7.000 città di oltre 160 paesi del mondo. Quest’anno l’evento si terrà sabato 28 marzo, in Italia dalle ore 20:30 alle ore 21:30 con il coinvolgimento di cittadini e innumerevoli enti.
A Pescara si spegnerà la nave di Cascella; a Teramo il Duomo; a Chieti le luci del museo universitario, di piazza San Giustino e piazza Gian Battista Vico.
“Anche l’amministrazione comunale di Sant’Omero, attenta all’ambiente e sensibile alla sua tutela e salvaguardia, aderisce con convinzione a questo evento internazionale del WWF”, ha spiegato il sindaco Andrea Luzii. “Il comune di Sant’Omero ribadisce il proprio impegno nel promuovere il risparmio energetico e invita tutti i cittadini a spegnere la luce e a partecipare a questa mobilitazione globale”.
Verrà inoltre spenta l’illuminazione del Municipio e delle piazze di Sant’Omero, Garrufo, Poggio Morello e Villa Ricci. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare. Lo spirito dell’Ora della Terra non è soltanto “spegnere le luci”, ma un gesto simbolico per ricordare a tutti che chiunque è chiamato a dare il proprio contributo per combattere il surriscaldamento climatico anche attraverso piccole azioni quotidiane, come ad esempio spegnere la luce.
Per informazioni: www.oradellaterra.org e www.earthhour.org