Seggi aperti dalle 7 alle 23 di oggi: è il giorno del voto nei 62 dei 305 comuni abruzzesi chiamati alle urne per rinnovare le cariche di governo cittadino. Dopo la giornata ieri, quella del “silenzio elettorale” senza comizi né manifestazioni per consentire agli elettori di riflettere senza condizionamenti sul voto amministrativo, oggi è la volta della scelta. Fari puntati su Chieti, unico comune con più di 15mila abitanti e unico capoluogo di provincia chiamato alle urne, dove a contendersi la poltrona di primo cittadino sono 8 candidati e dove, quasi sicuramente, si andrà al ballottaggio doemnica 14 giugno per il verdetto finale.
Oltre a Chieti, nella provincia teatina si vota in altri tre comuni; in provincia di Pescara si vota in due municipalità; nel Teramano in cinque; infine in provincia de L’Aquila, la più impegnata in questa tornata elettorale di primavera, i comuni chiamati alle urne sono ben cinquantuno. 
Per votare è necessario munirsi di documento d’identità e tessera elettorale, recandosi alle urne non oltre le 23, quando, chiusi i seggi, si procederà allo spoglio elettorale che sarà seguito in diretta tv da rete8. 

Affluenza: a Chieti il 50,02 alle 19
Questi i dati dell’affluenza alle urne alle 19 in Abruzzo rilevati dalle quattro Prefetture: in provincia di Pescara 59,21%, in provincia dell’Aquila 54,70%, in provincia di Teramo 49,36%, in provincia di Chieti 48,52%, con il dato di Chieti capoluogo 50,02%

LE AMMINISTRATIVE DI CHIETI: TRA DATI E CURIOSITA’
A Chieti sono 45.198 in tutto gli aventi diritto al voto per le amministrative del 31 maggio, di cui 21.548 uomini e 23.650 donne. Due i 18enni dell’ultima ora: i due giovanissimi elettori teatini voteranno in due diversi seggi e diversi quartieri della città, essendo uno residente nella zona dello scalo e l’altro nella cosiddetta parte alta di Chieti.
I cittadini comunitari che hanno richiesto la tessera elettorale, avendo diritto al voto, sono 121, di cui 91 donne e 31 uomini. Tantissimi i giovani, ma tanti anche gli ultracentenari: 24 per l’esattezza a partire dal più anziano, una suora del 1909, seguita da una nonnina sprint del 1914 che si è personalmente recata nei giorni scorsi a ritirare un duplicato della tessera elettorale che era stata smarrita.
Le sezioni sono 57 per 22 seggi: i 4 “extra” sono quelli allestiti presso l’ospedale, Villa Pini, la
casa circondariale e “I Cappuccini” di piazza Garibaldi.
Secondo i dati storici in possesso dell’ufficio elettorale, sezione statistica comunale, i primi risultati arrivano sempre da queste 4 sezioni mentre più a rilento vanno i grandi seggi di Chieti alta e zona scalo.

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