Mancano ormai pochi giorni per la presentazione delle liste elettorali in vista delle politiche del 24 e 25 Febbraio. Entro lunedì sera i giochi saranno fatti ed i vari partiti stringono i tempi per trovare una quadra. Tiene ancora banco la polemica nell’Udc con gli abruzzesi che non hanno preso affatto bene, soprattutto i chietini, le modalità che hanno portato alla formazione delle liste. Scelte calate dall’alto che non sono state digerite in primis da Enrico Di Giuseppantonio che ieri è tornato nel suo ruolo di presidente di Provincia. Tanti mal di pancia che potrebbero portare a qualche conseguenza. In parole povere, qualche scontento potrebbe prendere i bagagli e trasferirsi altrove. Ancora tutto da definire per le liste del Pdl ed è probabile che l’ufficialità ci sarà solo lunedì prossimo ed anche su questo fronte i delusi saranno parecchi. Ormai ufficiale e da tempo la candidatura dell’assessore regionale Paolo Gatti capolista alla camera per la lista Fratelli d’Italia mentre un altro assessore regionale, Giandonato Morra potrebbe scendere in campo per la Destra, tra le cui file è entrato da poche settimane. Pd, che domani a Pescara presenterà i propri candidati, e Sel hanno già tirato le fila mentre gli uomini di Tabacci devono ancora chiarire cosa faranno. Da verificare la posizione dei diversi politici che sono usciti dall’Idv per appoggiare Donadi. Infine, anche il partito radicale ha presentato le proprie liste in Abruzzo che si chiameranno “Amnistia, giustizia libertà”. Capolista alla Camera sarà ovviamente Marco Pannella mentre per il Senato guiderà la lista Renato Ciminà.

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