Il futuro della Virtus in pochi giorni. Entro la fine della settimana ci sarà, infatti, l’incontro tra la famiglia Maio e Marco Baroni, che in quella occasione dovrebbe salutare la società. Il tecnico toscano in teoria ha un altro anno di contratto (nella calusola era fissato il rinnovo automatico in caso di salvezza) ma dopo le dichiarazioni rilasciate nell’ultima conferenza stampa della stagione, il “divorzio” è quasi scontato. Per la successione, la società si sta guardando intorno, anche senza andare troppo lontano. La soluzione potrebbe essere a portata di mano, visto che Roberto D’Aversa, ex giocatore e già Direttore Tecnico del team, gode di piena fiducia. Il problema, comunque aggirabile con una deroga, sarebbe il patentino da allenatore. D’Aversa deve completare il corso di Coverciano entro la prossima stagione. Intanto, il Direttore Sportivo Luca Leone continua a lavorare per sondare il terreno delle trattative e del mercato per la prossima stagione. Sul piatto c’è la questione delle comproprietà (Paghera con il Brescia, Thiam e il portiere Branescu con la Juventus e Nunzella con il Lecce) e i rinnovi dei vari prestiti (Sepe, Buchel, De Col, Germano e Gatto). Come possibile acquisto, piace molto Simone Branca, centrocampista offensivo classe ’92 del Sud Tirol, squadra che ha visto svanire la promozione in B nella finale persa con la Pro Vercelli. Infine, è stato scelto il ritiro della squadra per la preparazione della nuova stagione: sarà Roccaraso. Da definire il periodo.