L’AQUILA – Per Equitalia Centro, la Commissione Tributaria Provinciale (Ctp) dell’Aquila ha respinto il ricorso della ‘Sorgente Acqua Santa Croce’ contro l’avviso di vendita immobiliare da lei emesso per recuperare il debito erariale e contributivo della società, di oltre 15 milioni di euro. Quindi, aggiunge, “l’avviso di vendita immobiliare non è più sottoposto a sospensione”. Ma la società, che gestisce lo stabilimento di imbottigliamento di acqua minerale a Canistro (circa 80 dipendenti) ed è sponsor del Pescara calcio, non ci sta e annuncia che si riserva “di valutare i profili civili e penali concernenti la diffusione di false informazioni”. “Nessuna censura risulta imputabile ad Equitalia Centro, che ha svolto le sue attività nel rispetto delle procedure fissate dalla legge”, scrive l’ufficio stampa di Equitalia Centro. Dal canto suo, il legale della società ‘Sorgente Acqua Santa Croce’, l’avvocato Luca Silvestri, afferma invece che i giudici tributari non hanno raggiunto nessuna decisione in merito alla controversia in quanto hanno dichiarato “il loro difetto di giurisdizione ritenendo competente sulla questione il Tribunale Ordinario”. Per Silvestri, “non c’é ancora una pronuncia definitiva sulla questione da noi posta dell’applicabilità dei benefici fiscali previsti dalla legge di stabilità alle persone fisiche e giuridiche i cui debiti tributari sono stati sospesi a causa del sisma abruzzese”. “Continueremo a insistere giudizialmente affinché – conclude – questo diritto venga riconosciuto”.