Esportazioni agroalimentari, bene l’Abruzzo

BERGODI

vino“I dati Istat sulle esportazioni, relativi al quarto trimestre del 2012 confermano ancora una volta gli eccellenti risultati dell’agroalimentare abruzzese che ha fatto segnare ottimi segnali a dispetto di una lieve e prevedibile flessione dei dati complessivi regionali, che tengono conto anche degli altri comparti. Il dato è ancora più significativo se confrontato, sempre con l’agroalimentare, delle altre regioni e nazionale”. A dichiararlo è l’Assessore regionale alle Politiche agricole, Mauro Febbo che sottolinea come “l’export dei nostri vini ha fatto registrare scambi per oltre 107 milioni di euro, con un incremento dell’1,5% rispetto alle due annate precedenti che si erano chiuse con il segno più. Nell’esaminare dettagliatamente il dato complessivo emerge la diminuzione delle vendite del nostro vino presso la GDO, mentre cresce quello di qualità. Un altro dato importante lo ha fatto segnare l’esportazione della pasta, passata dai 114 milioni del 2011 agli oltre 119 dell’anno appena concluso (+4%) e dell’olio (+1,3%). Incrementi a doppia cifra sono stati certificati anche negli scambi commerciali dei prodotti delle colture agricole, sia permanenti (+13%) sia non permanenti (+17%), della frutta e ortaggi lavorati e conservati e dei prodotti delle industrie lattiero-casearie.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.

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