Un altro giorno sprecato ed un’improrogabile scadenza che a questo punto rischia di consumarsi nell’imbarazzo generale. La tanto attesa seduta del Consiglio Comunale di Pescara chiamata a decidere sull’accordo di programma dell’Ex Cofa, dopo il nulla di fatto di ieri per mancanza di numero legale, é saltata anche stamane per un vizio di forma. Infatti ieri é stata avanzata convocazione in aggiornamento, ma l’Ufficio di Presidenza ha fatto notare che non si può convocare in aggiornamento una seduta che di fatto non c’é stata e che la convocazione doveva avvenire d’urgenza. Ergo stamane tutti i consiglieri presenti alle 8.00 non hanno potuto far altro che prendere atto della situazione, mentre già formalizzata la convocazione d’urgenza per domani alle 11.30 ed in aggiornamento domenica mattina dalle 8.00. A dir poco adirato il presidente della Camera di Commercio Daniele Becci: “E’ l’ennesimo teatrino della politica che rischia di far perdere a questa città l’ennesima occasione di rilancio. Abbiamo il porto chiuso, l’aeroporto in crisi, una stazione ferroviaria buona solo per accogliere i senza tetto e questa città fino a dieci anni fa faro di tutta la Regione rassegnata ad un’inesorabile agonia.” Pessimista Becci sull’esito positivo dell’accordo in base alla scadenza per il prossimo 4 marzo: “Noi abbiamo operato nella più totale trasparenza se quealcuno ha dei dubbi può rivolgersi alle istituzioni preposte, il vero problema é che la politica sta uccidendo questa città”.

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