Falso allarme bomba e treni fermi lungo la linea ferroviaria adriatica, in seguito a una telefonata anonima che annunciava la presenza di un ordigno nella galleria che attraversa la collina sotto l’abitato della città di Vasto, tra le stazioni di Vasto Punta Penna e Vasto-San Salvo. Agenti della Polizia Ferroviaria hanno perlustrato i binari e la galleria al momento senza rinvenire niente di sospetto. Già in passato, nello stesso tratto e nello stesso periodo dell’anno, vi furono due analoghi allarmi bomba, poi rivelatisi falsi. La circolazione tra Pescara e Termoli è stata sospesa per ore ed è poi ripresa alle 18,00. Per assicurare la mobilità regionale è stato istituito un servizio sostitutivo con autobus tra le stazioni di Fossacesia e Termoli. Sono 350 i passeggeri del convoglio 612 Taranto-Bologna alle 14:26 si ferma alla stazione di Vasto-San Salvo, bloccato per primo dopo l’allarme bomba. Gli agenti del commissariato di Vasto insieme ai colleghi della Polfer stanno effettuando controlli anche nelle carrozze. Intanto la Protezione Civile di Vasto si è attivata per portare viveri e acqua ai passeggeri. L’allarme bomba è rientrato dopo che gli umini della Polfer e gli altri corpi investigativi hanno concluso le necessarie verifiche.