Sono passati più di due mesi dallo stanziamento di 100 milioni di euro per le attività produttive, ma ancora nulla si sa del progetto di rafforzamento e riqualificazione del cosiddetto Polo Farmaceutico così come da contratto di programma previsto nella legge 77 del 2009 su “Agevolazioni per lo sviluppo economico e sociale”. A lanciare l’allarme il segretario della Filctem-Cgil dell’Aquila Francesco Marrelli. “Aspetto ancora da chiarire – precisa Marrelli – anche quello relativo all’esigibilità della percentuale del 5% dei fondi per la ricostruzione che la legge destina al rilancio e allo sviluppo economico del territorio. Quella del Polo Farmaceutico é una realtà che tutto sommato regge ancora a l’Aquila con i suoi 600 addetti stabili e 120 lavoratori dell’indotto, oltre a circa 150 precari. “Ma soprattutto é nelle condizioni, se adeguatamente supportato, di continuare a crescere aumentando produzione e posti di lavoro. Tuttavia nello scenario nazionale preoccupano alcune vertenze come quella dei mille esuberi della Menarini e se la situazione non dovesse evolvere in positivo con i nuovi investimenti – chiude Marrelli – potrebbero esserci grossi rischi per l’occupazione.”
Sii il primo a commentare su "Filctem: “Quali fondi per il Polo Farmaceutico”?"