PESCARA – Prosegue la battaglia sulla filovia di Pescara. La Gtm ha presentato alla Regione il Rappoorto preliminare ambientale nell’ambito delle procedure per la richiesta di un parere del Comitato di valutazione d’impatto ambientale. Il WWF, che contesta alla radice la legittimità dell’intera procedura, definita a più riprese un condono, ha esaminato il rapporto e si prepara a consegnare le proprie osservazioni. Il documento della Gtm viene definito superficiale. L’associazione ambientalista, per bocca di Augusto De Sanctis, nota come al suo interno vengano addirittura riportati i dati sull’inquinamento del 2004. “Inoltre nel rapporto – aggiunge De Sanctis – non si riscontrano sostanziali modifiche al progetto iniziale, peraltro in larga parte già realizzato”. Ciò, sottolinea l’associazione, nonostante le richieste dei cittadini, le inchieste della magistratura e l’intervento dell’Unione Europea.

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