Forum Acqua: “Il pericolo delle grandi opere”

elettrodotto“L’esplosione del metanodotto a Pineto è un esempio di scuola sulla sottovalutazione dei rischi derivanti da un territorio sempre più fragile e della potenziale interazione su più opere che insistono sullo stesso territorio”, così il Forum Abruzzese dei Movimenti per l’Acqua, all’indomani dell’episodio che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi. Sono sette le grandi opere che, secondo il Forum, si aggiungeranno “come se nulla fosse in aree densamente abitate e fragili dal punto di vista ambientale: elettrodotto Villanova – Gissi – Foggia, metanodotto Sulmona – Foligno, Fondovalle Sangro, metanodotto Larino – Chieti, Stoccaggio Gas di San Martino sulla Marrucina, Deposito Gpl del Porto di Ortona. “Gran parte di queste opere sono del tutto inutili per gli Abruzzesi – dice Augusto De Sanctis – e sono realizzate in aree a fortissimo rischio idrogeologico e sismico. Insomma – conclude – invece di realizzare nuove, costose opere si dovrebbe fare manutenzione di quelle già esistenti”. 

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