I sindaci vibratiani di centrodestra si schierano in difesa di Tonia Piccioni. E non poteva essere altrimenti, visto e considerato che la scelta di “supportare” il presidente Renzo Di Sabatino da parte del Sindaco di Alba Adriatica è maturata dopo aver consultato il territorio e i sindaci. Questa sua difesa giunge dopo le accuse fatte dal presidente provinciale di Forza Italia, Maurizio Brucchi, che ha attaccato il sindaco albense per aver accettato le deleghe in provincia senza aver fatto riferimento al partito. Per l’Unione dei comuni della Val Vibrata, dopo la nuova riforma, la Provincia è un ente che assolve una funzione tecnico amministrativa più che politica e per queste ragioni il sindaco Piccioni “deve rispondere prima agli amministratori che l’ hanno sostenuta e che le hanno chiesto di accettare questo incarico”. Le accuse di essere dei voltagabbana fatte da alcuni esponenti, di essersi venduti e di voler distruggere il centrodestra, hanno infastidito e non poco soprattutto la Piccioni che ha replicato a Brucchi, chiarendo la sua posizione.