Nuova frana nel pescarese. Dopo quella dei giorni scorsi a Villa Celiera, che ha reso necessaria l’evacuazione di decine di persone, stavolta lo smottamento si è verificato a Civitella Casanova, nell’area a monte della contrada Valle Giardino-Vestea. Alla luce del movimento del terreno, il sindaco ha emesso una ordinanza disponendo lo sgombero, in via cautelativa, di una quindicina di abitazioni. Nella notte infatti la situazione e’ andata peggiorando, con il fronte franoso in continua espansione, in una zona molto ricca di acque di falda. L’assessore alla Protezione Civile della Regione Abruzzo, Mario Mazzocca si è recato sul posto e sono in attività’ i geologi per eseguire i dovuti accertamenti. Il sindaco di Civitella Casanova Marco D’Andrea, assieme ai vigili del fuoco, sta procedendo con i sopralluoghi per gli sgomberi delle abitazioni e la sistemazione d’emergenza degli sfollati anche requisendo abitazioni sfitte. Sarà chiesta la dichiarazione di stato di emergenza.

Intanto a Villa Celiera, dove i sopralluoghi della Protezione civile sono stati rinviati per la neve, è stato convocato per il 14 febbraio alle 12 il consiglio comunale in seduta aperta, straordinaria e urgente. All’ordine del giorno c’è l’emergenza frana in contrada Vagnola, con una relazione sulle iniziative intraprese. L’amministrazione comunale ha invitato il presidente della Giunta regionale Luciano D’Alfonso, il presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco e l’assessore Regionale alla Protezione Civile Mario Mazzocca. La cittadinanza è invitata a partecipare.