Nasce  l’ Associazione Culturale A.P.A (Adriatica Productions Arts) che si occuperà di cinema, teatro, fotografia, arti figurative, musica, ballo e tutto ciò che artisticamente sia rappresentabile in pubblico. Il presidente è Bruno Tarallo, artista poliedrico : regista ed attore teatrale, pittore appassionato di fotografia e di cinema. “Ma perchè creare una nuova Associazione culturale quando “il mercato associazionistico”, è già ricco di realtà che operano nel campo dell’arte? Come tutti sanno – afferma il presidente Tarallo – i creativi” a livello cinematografico, audiovisivo, fotografico etc., si stanno sempre più delocalizzando regionalmente, cercando di affrancarsi dalle produzioni romane, milanesi e partenopee (vedi il caso Puglia); tuttavia, in realtà, uno dei fanalini di coda di questo processo delocalizzativo è attualmente proprio la regione Abruzzo. Complice la crisi, tale stagnante situazione aveva quindi bisogno di una scossa, e pertanto a fine 2013, senza chiedere aiuti o contributi ad alcuno, il Presidente della neonata Associazione A.P.A. ha iniziato a creare intorno a sé un crogiuolo di personalità artistiche per un ambizioso progetto: la realizzazione di un film cosiddetto “no budget”.Tali progetti, generalmente, si orientano per la realizzazione di video di pochi minuti o cortometraggi di poco più lunghi con la collaborazione di alcuni attori e maestranze e solo raramente e con qualche finanziamento si avventurano nella realizzazione di un film. Invece si è voluto rischiare e sulla base della pìece teatrale ” donne Invisibili”, scritta, diretta ed interpretata da Bruno Tarallo, lo stesso, ne ha operato la trasformazione cinematografica sperando di riscuotere lo stesso interesse di pubblico che ebbe a suo tempo la commedia.Se i numeri fossero sinonimo di successo, “l’esperimento” l’avrebbe già conseguito, considerando che il cast del film, prodotto dallo stesso Bruno Tarallo (che ne ha affidato la regia a Giuseppe Pomponio) è stato di oltre 150 unità, tra attori e tecnici, che hanno offerto, tutti, la loro collaborazione gratuitamente. Il film, girato completamente in Abruzzo, attualmente è in fase di montaggio ed allora perché rischiare di far disperdere tante personalità artistiche così faticosamente tenute insieme fino ad ora?… A ciò tenterà di provvedere la nuova Associazione con i suoi molti progetti in cantiere, sperando che la terra d’Abruzzo si dimostri, questa volta, più attenta nel dare una mano a chi tenta di valorizzarla artisticamente. I soci fondatori, oltre al Presidente (forse conosciuto in Abruzzo, in ambiente cinematografico, solo per essere il nipote della compianta attrice Sylva Koscina e del regista Camillo Mastrocinque) sono 14 personalità che operano in vari campi artistici . “