video » Francavilla, Sindaco risponde sul caso dei tigli

Moro Impastato

LucianiAttacco frontale al comitato che si batte per salvare gli alberi di viale Nettuno. Nessuna avversione nei confronti la procura di Chieti ma certezza che i magistrati siano stati tratti in inganno da una rappresentazione che non risponde a verità. E’ un fiume in piena il sindaco di Francavilla Antonio Luciani, che reagisce così al sequestro, avvenuto nella tarda mattinata di ieri ad opera del Corpo Forestale, dei 37 tigli che avrebbero dovuto essere abbattuti per completare i lavori di sistemazione del marciapiede. Il sindaco, insieme agli assessori Mario Giangiacomo e Rocco Alibertini, oltre agli ex componenti della giunta Pina Rosato e Patrizia Gasparri, è ora indagato per il reato di danneggiamento del patrimonio storico. “Come se avessi deturpato il Colosseo” ironizza Luciani. Nella decisione del giudice, prosegue il primo cittadino, viene affermato che il valore storico dell’alberatura è dimostrato da una guida del Touring Club del 1933. Ma molti documenti testimoniano che all’epoca il viale era piantumato di oleandri. I tigli – conclude Luciani subentrarono solo nella ricostruzione degli anni ’60”. E sui lavori sindaco rilancia: “il filare verrà solo sostituito, e non esiste una soluzione tecnica diversa che consenta di eliminare le barriere architettoniche”. Lunedì Luciani depositerà il riesame del provvedimento di sequestro. E annuncia inoltre che ne pretenderà una discussione immediata.


{avsplayer videoid=4889}

Sii il primo a commentare su "video » Francavilla, Sindaco risponde sul caso dei tigli"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*