“Il fronte della frana è più ampio di quello che avevamo rilevato inizialmente. Lo smottamento si è esteso a un’area in cui non ci sono abitazioni: nelle ultime ore si sono registrati altri movimenti, leggermente meno repentini di quelli dei giorni scorsi” – ha detto il sindaco di Civitella Casanova, Marco D’Andrea, a proposito della frana che sta interessando la contrada Valle del Giardino, a monte di Vestea. Primo cittadino che ha dovuto emettere una nuova ordinanza di sgombero di altre abitazioni, principalmente seconde case o edifici non occupati abitualmente. Complessivamente sono state sgomberate 37 abitazioni: 14 prime case per un totale di 35 persone e 23 seconde case. “Sono tutte inagibili, tre sono prossime al collasso e quasi tutte presentano danni strutturali seri; altre due, che in apparenza non hanno riportato lesioni, sono scivolate a valle, spostandosi di oltre un metro” – ha aggiunto il primo cittadino.
La zona è stata monitorata dai tecnici della Protezione Civile nazionale che hanno effettuato verifiche anche in contrada Vagnola di Villa Celiera, a Civitacquana, Carpineto della Nora e Vicoli. . “Situazione estremamente critica sia a Civitella Casanova e che a Villa Celiera ma la prima è sicuramente più grave” – ha detto l’assessore regionale alla Protezione Civile, Mario Mazzocca, al lavoro con i due sindaci per una road map degli interventi da attuare nei prossimi giorni e per completare la documentazione da inviare a Roma ai fini della dichiarazione dello stato di emergenza.