Gasdotto a Sulmona? La Regione dice no

lolliUn “confronto serrato e a tratti duro” quello avuto oggi a Roma nella sede del ministero delle Attività produttive sul problema della centrale Gas di Sulmona. Lo riferisce il vicepresidente della Giunta regionale, Giovanni Lolli, che ha partecipato alla riunione convocata dal viceministro Claudio De Vincenti. All’incontro erano presenti il ministero delle Attività produttive, i rappresentanti delle Regioni Abruzzo e Umbria e la Snam. <Abbiamo ufficialmente chiesto alla Snam di spostare l’attuale tracciato del gasdotto sulla dorsale adriatica – spiega Lolli – confermando che l’attuale dislocazione dell’infrastruttura non può essere accettata e sarà fortemente osteggiata dalle Regioni>. Su questo punto la Snam ha ribadito che lo spostamento dell’attuale tracciato avrebbe un costo di realizzazione troppo alto, al di fuori degli obiettivi del piano economico dell’opera con la conseguenza che i maggiori costi ricadrebbero sulle bollette. Circostanza, quest’ultima, bocciata con forza da Lolli e dal rappresentante della Regione Umbria che invece hanno insistito sul tracciato alternativo. <Il confronto continua – ha detto Lolli – e questo è già un risultato importante dopo mesi di silenzio della Regione. Di questo voglio pubblicamente ringraziare il viceministro De Vincenti per la disponibilità e l’attenzione mostrate alle istanze della Regione Abruzzo. Nei prossimi giorni è prevista un’altra riunione di approfondimento tecnico, ma si parte da un dato incontrovertibile: la Regione Abruzzo non darà mai il proprio assenso alla realizzazione della centrale Gas a Sulmona e in Valle Peligna perché, ho spiegato, la Regione Abruzzo considera quell’area ad alta valenza naturalistica e turistica e sta impegnando gran parte della propria programmazione in questo senso. Dare il via libera ad un’opera del genere significa smentire tutta la strategia della politica di sviluppo di questa Giunta regionale in quell’area>. Rimane però la data della Conferenza dei servizi del 30 settembre. <Anche su questo siamo stati perentori: bisogna rinviare quella Conferenza dei servizi e la Regione lo chiederà ufficialmente con un atto di Giunta che verrà preparato nei prossimi giorni. Si tratta di una presa di posizione politica rilevante, che supera i precedenti carteggi e apre la partita politica>. Domani pomeriggio il presidente della Giunta Luciano D’Alfonso e il vicepresidente Giovanni Lolli saranno a Sulmona per un incontro con il sindaco.

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