Contrasto all’evasione fiscale e all’elusione con risultati notevoli, contrasto alla contraffazione, e soprattutto al lavoro nero definito un fenomeno forte in Abruzzo. Sono 850 i lavoratori completamente in nero scoperti in soli cinque mesi mentre la mancata emissione di scontrini fiscali riscontrata dalle Fiamme Gialle va ben oltre la media nazionale attestandosi, nella nostra regione, sul 37-38 per cento. Sono i risultati più significativi conseguiti dalla Guardia di Finanza in Abruzzo nei primi cinque mesi di quest’anno e illustrati questa mattina a L’Aquila dal comandante regionale Francesco Attardi nel corso della cerimonia per la ricorrenza del 239* anniversario della Fondazione del Corpo. Le Fiamme Gialle hanno eseguito, sempre con riguardo al tema dell’evasione, 1072 interventi nei primi cinque mesi di quest’anno che hanno consentito di proporre il recupero di 520 milioni di euro sottratti a tassazione, e di constatare la sottrazione di 45 milioni di IVA. Sono state 102 le persone denunciate all’autorità giudiziaria, con un incremento del 16 per cento rispetto al 2012.

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