Non corre più pericolo di vita il ventunenne pescarese aggredito nella notte di capodanno a Montesilvano, nel parecheggio di Porto Allegro. L’episodio era avvenuto verso le 3 del mattino, quando il giovane, in compagnia di quattro amici, era a bordo di un’auto che si accingeva a lasciare l’area. Uscendo dal parcheggio, l’auto è stata coinvolta in un micro tamponamento in retromarcia, senza riportare danni, con un’altra auto su cui c’erano tre ragazzi. Una volta scesi dai rispettivi mezzi, tra i giovani è salita la tensione, i tre hanno dato vita a uno sfottò nei confronti degli altri cinque, i quali hanno subito capito che era meglio andare. Uno di loro però, il 21enne, è stato afferrato alle spalle dall’altro gruppo e colpito con un cazzotto; è finito a terra battendo la testa sul marciapiedi. Ricoverato in ospedale in Neurochirurgia, è stato subito operato. I suoi amici, preoccupati di soccorrerlo, non hanno notato né il modello né la targa dell’altra auto; le telecamere di Porto Allegro non hanno ripreso la scena. I carabinieri del posto stanno indagando, ma pare non ci siano dubbi che si tratti di un atto di violenza assolutamente gratuita. La sorella del ferito ha lanciato un appello su Facebook nella speranza di ottenere informazioni da chi ha visto la scena, perché “qualsiasi minima informazione potrebbe essere di fondamentale importanza” per individuare l’aggressore.