Nell’ambito dell’attivita’ di contrasto della pesca abusiva delle specie ittiche piu’ pregiate, la Guardia costiera di Giulianova ha sequestrato due esemplari di tonno rosso di circa un quintale appena pescati. L’operazione e’ stata effettuata dal personale militare a bordo del battello veloce G.C. A77, sotto il coordinamento del comandante Sandro Pezzutto, che dopo un lungo appostamento notturno ha sorpreso due unita’ da diporto nei pressi delle piattaforme off-shore di gas del litorale provinciale, nelle cui vicinanze vige il divieto assoluto di navigazione. Il tonno rosso e’ stato trovato a bordo di una delle due imbarcazioni. Inoltre, e’ stata elevata una sanzione amministrativa di 4 mila euro in quanto, successivamente alla chiusura della campagna della pesca sportivo-ricreativa dello scorso 23 luglio 2014, a seguito dell’esaurimento della quota ammissibile di cattura di tonno rosso, e’ possibile adottare la sola tecnica del catch and realese, cioe’ del rilascio del pesce pescato. Il tonno sequestrato e’ stato poi donato ad un Istituto caritatevole di Tortoreto Lido e alla Piccola Opera Charitas di Giulianova. I due diportisti erano anche privi di patente nautica e delle dotazioni di sicurezza necessarie alla navigazione oltre le 12 mila miglia dalla costa. In totale sono state elevate multe pari a 10 mila euro. Sempre la Guardia costiera di Giulianova, ieri ha sorpreso un diportista dedito alla pesca abusiva che, dopo aver ormeggiato pericolosamente la sua imbarcazione nei pressi della piattaforma “Giovanna”, impediva anche le normali attivita’ lavorative del personale tecnico dell’Eni.