Ancora sei mesi di indagini durante i quali saranno acquisiti eventuali nuovi elementi a carico dell’ex capo della protezione civile Guido Bertolaso, nell’ambito della cosiddetta inchiesta bis sulla commissione grandi rischi. Accolta, invece, la richiesta di archiviazione per l’ex assessore regionale Daniela Stati. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale dell’Aquila Giuseppe Romano Gargarella (foto) si è pronunciato così sulla richiesta del Pm Picuti che aveva chiesto l’archiviazione per entrambi gli indagati. Richiesta a cui si erano opposte le parti civili rappresentate in giudizio dagli avvocati Wania Della Vigna, Angelo Colagrande, Stefano Parretta, Gregorio Equizi, Fabio Alessandroni e Fabio Iadecola. L’inchiesta ruota intorno al ruolo che Bertolaso ebbe quando decise di convocare la Commissione grandi rischi il 31 marzo 2009, pochi giorni prima del sisma del 6 aprile. I membri dell’organo scientifico consultivo della Presidenza del Consiglio sono stati condannati in primo grado a sei anni di reclusione per omicidio colposo e lesioni gravi. L’accusa è di aver fornito rassicurazioni alla popolazione aquilana.

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