Hanno prestato giuramento in 450 davanti alla basilica di Collemaggio, per la prima volta fuori dalle mura della cittadella della Guardia di Finanza di Coppito gli Allievi marescialli dell’86esimo corso Berane II della Scuola ispettori e sovrintendenti, futuri sottufficiali della Finanza. Sono arrivati da tutta Italia e hanno urlato con un grido unico la fedeltà alle istituzioni della Repubblica davanti a 5mila persone, quasi tutti familiari, al sindaco dell’Aquila Massimo Cialente, al comandante della Scuola Michele Carbone e a quello generale Saverio Capolupo. Un gesto simbolico quello di uscire dai confini della Scuola di Coppito per iniziare i tre anni di formazione davanti alla basilica che simboleggia la fondazione della città, anche in segno di vicinanza all’Aquila messa in ginocchio dal sisma del 2009. Allora il ruolo della Guardia di Finanza – che mise a disposizione uomini e spazi fisici per ospitare le istituzioni locali senza più sede – fu importantissimo per permettere alla città di non collassare da un punto di vista istituzionale, amministrativo e anche umano. Uno schieramento di oltre mille Fiamme gialle ha fatto da cornice alla prima tappa significativa della carriera dei giovani – che hanno un’età dai 18 ai 24 anni – che hanno varcato la soglia della Guardia di Finanza da pochi mesi. “Sarete accolti come i nostri figli – ha detto Cialente ai giovani allievi.
Sii il primo a commentare su "Guardia di Finanza, 450 allievi giurano davanti alla basilica di Collemaggio"