La celebrazione del 240esimo anniversario della fondazione della Guardia di Finanza, che si è svolta nella caserma “Tito Giorgi” dell’Aquila alla presenza delle più alte cariche istituzionali, è stata l’occasione per rendere noti i risultati dell’attività operativa svolta, nei primi mesi di quest’anno, delle Fiamme Gialle abruzzesi.
Attività che ha riguardato diversi ambiti: dalla lotta all’evasione fiscale e al lavoro sommerso al contrasto degli sprechi nella spesa pubblica e al traffico degli stupefacenti.
E ancora la lotta alle diverse forme di frodi a partire da quelle comunitarie, alla criminalità organizzata, al riciclaggio, e ancora dall’abusivismo finanziario alle truffe in danno dei risparmiatori.
Nello specifico dei principali dati emersi sulla lotta all’evasione ai fini delle imposte dirette è stata recuperata a tassazione una base imponibile di 95milioni di euro e circa 27,4 milioni di IVA sottratta alle casse dello Stato.
In relazione alla “evasione fiscale internazionale” l’attività della Guardia di Finanza ha portato al recupero di una base imponibile di 3,8 milioni.
Per quanto riguarda il sommerso d’azienda sono stati individuati 57 evasori totali e 9 paratotali. Nell’ambito dei controlli sugli indici di capacità contributiva sui beni di lusso sono poi stati individuati 140 auto di grossa cilindrata e 27 natanti.
In materia di lavoro sono stati scoperti 164 i lavoratori irregolari dei quali 146 completamente in nero.
Per quanto riguarda gli sprechi nella spesa pubblica sono stati accertati danni erariali per 4,8 milioni di euro.
Il generale Francesco Attardi prossimo al trasferimento a Roma per un nuovo incarico ha sintetizzato così i principali risultati conseguiti nei primi mesi del 2014 a partire dalla lotta all’evasione.