Rientro e atterraggio d’emergenza per il volo Pescara-Dusseldorf di oggi pomeriggio all’aeroporto d’abruzzo. L’allarme alla torre di controllo è scattato intorno alle 15:30. I piloti del volo Ryanair FR 5558 (Un Boeing 737 di ultima generazione) decollato poco dopo le 15, hanno riscontrato un problema tecnico sembra al sistema frenante o  ai flaps (gli alettoni che aumentano la portanza delle ali, riducendo la velocità e aumentando la stabilità in fase di decollo e atterraggio). È stato richiesto un circuito d’attesa, in gergo aeronautico “holding”, sulla costa abruzzese per valutare il da farsi. L’operativo Ryanair ha chiesto ai piloti di valutare uno scalo tecnico a Bergamo in modo da cambiare aereo e poter cosi continuare il volo per Dusseldorf ma il comandante, dichiarata l’emergenza alla torre di controllo di Pescara, ha avviato le procedure di rientro. Probabilmente l’avvicinamento alla pista è stato eseguito ad una velocità maggiore rispetto al normale, sia per il carico di carburante ancora nei serbatoi sia forse per il problema tecnico riscontrato. Per questo sulla pista sono stati fatti schierare preventivamente i mezzi dei VVFF. In questi casi la probabilità di un surriscaldamento al sistema frenante aumenta il rischio di incendi. Alle 15.45 l’aereo è atterrato sulla pista di Pescara. Sei i mezzi dei Vigili del fuoco che hanno scortato l’aereo al parcheggio e circondato il velivolo fino alle 1630 quando l’emergenza è stata dichiarata cessata. Lo scalo è rimasto chiuso per consentire alle squadre dei tecnici di ispezionare la pista. Nessuna conseguenza, ma solo tanta agitazione, per i 113 passeggeri a bordo compresi i 6 membri dell’equipaggio. In serata è stato fatto arrivare un aereo sostitutivo per far ripartire i passeggeri alla volta della Germania.