“L’elaborazione uditiva e le aree di sviluppo implicate nei disturbi specifici del linguaggio” è stato il tema trattato nel corso del convegno che si è svolto sabato scorso a Francavilla al Mare e promosso dall’Associazione Logopedisti dell’Abruzzo e del Molise. Obiettivo dichiarato quello di promuovere una estesa campagna di sensibilizzazione per favorire l’individuazione precoce di questi disturbi che spesso non vengono facilmente identificati. Disturbi che nel nostro paese incidono sul 3% della popolazione prescolare, 7% tra i 2 ed i 6 anni, 2% in età scolare. E le buone pratiche logopediche hanno dimostrato di poter restituire normalità a situazioni segnate da questi disturbi.

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