Forza lavoro dimezzata, da 64 a 32 unità, ma chiusura scongiurata. L’Industria Adriatica Confezioni, storica camiceria di Chieti, verrà rilevata dalla società neocostituita Siac, il cui socio di maggioranza è l’imprenditore Marco Merlino di Montaliani, altra azienda che realizza camice di alta sartoria. Per ora è stato affittato un ramo d’azienda per 24-36 mesi. Dopo l’ok al concordato preventivo si procederà al rilevamento totale. Ad annunciare la svolta sono stati i segretari sindacali di Filctem-Cgil e Femca Cisl Carlo Petaccia ed Ettore Di Natale. La Siac ha preso l’impegno, comunicano i sindacati, di rilanciare l’attività della Iac attraverso canali propri e con altri da costruire, rivolti principoalmente all’estero. Da domani si ripartirà con sedici lavoratori impiegati, che diventeranno trentadue nell’arco di un anno. Attivi in modelleria, prototipia, magazzini e spaccio. Non sono previsti tagli, invece, al settore vendita. Per gli altri trentadue, si prospetta la cassa integrazione per un anno. Nel frattempo si attiveranno corsi di formazione che dovrebbero permettere ai lavoratori per ora non coivolti di essere riutilizzabili professionalmente in altre attività della nuova società.

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