Si susseguono le reazioni politiche alla decisione del sindaco dell’Aquila Cialente di togliere la bandiera italiana dalla sede del Comune e di restituire la fascia tricolore al presidente della Repubblica Napolitano. Una decisione assunta in segno di protesta per il blocco dei finanziamenti statali che hanno causato la paralisi della ricostruzione. Il Presidente della Regione Chiodi ha affermato che “Cialente ora non deve essere lasciato solo. Sarebbe fin troppo facile – ha aggiunto – evidenziare ciò che è stato fatto fino al 31 agosto 2012 e quello che non è stato fatto dopo quella data. Ma ora, sottolinea, non è il tempo delle polemiche”.
In Consiglio regionale questa mattina abbiamo poi raccolto le valutazioni dei Consiglieri Luca Ricciuti e Giuseppe Di Pangrazio.

LE INTERVISTE

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