Il Comune dell’Aquila “impugna” il Consiglio direttivo del Parco

lirica

cialenteE’ scontro tra il Comune dell’Aquila e i vertici del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga dopo l’assemblea per il rinnovo del consiglio direttivo dell’ente dello scorso 24 febbraio. Nomine dai “palesi visi tecnici e politici” che hanno scatenato polemiche e la dura reazione politica dell’amministrazione comunale aquilana, che ha deciso così di impugnare le nomine. Per il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente “la città è stata esclusa per accontentare quei piccoli Comuni che minacciavano di uscire dal Parco, con metodi tecnici di voto – come l’uso della delega – sbagliati”. Contestato anche il fatto che “non c’erano i numeri giusti per procedere al voto”. Il Comune ha dato mandato ai legali di acquisire gli atti dell’assemblea e predisporre il ricorso al Tribunale amministrativo regionale, mentre il sindaco chiederà al ministro dell’Ambiente di non ratificare le nomine “per grandi limiti tecnico-amministrativi e politici”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.

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