C’è il pienone all’Aurum per il Forum regionale sulle politiche sociali che fa il punto della situazione in Abruzzo. Per l’assessore Marinella Sclocco, soddisfatta per le numerose presenze, “questa è la dimostrazione che il territorio ha bisogno di consolidare e ricostruire le sue politiche sociali: è positivo, mi dicono che non si era mai vista tanta gente del settore tutta insieme”. L’assessore Sclocco saluta anche “la vicinanza del ministro Poletti, che testimonia l’attenzione del Governo sulle riforme che stiamo costruendo in Abruzzo: serve una maggiore responsabilità collettiva, un welfare che riguardi tutti. Per il ministro Poletti bisogna “evitare parcheggi” perché quelle politiche sociali erano figlie di un epoca che non torna più. “Abbiamo bisogno di politiche del lavoro attive, e quando mi contestano che la flessibilità produce precarietà io risponde che questo rischio è già in corso e dobbiamo ridimensionarlo. Noi puntiamo su un nuovo contratto indeterminato non perché prima non ci fosse un contratto nazionale indeterminato – prosegue Poletti – ma perché con le vecchie politiche del lavoro solo il 15% dei nuovi assunti era a tempo indeterminato. Nessuno ha mai pensato a quel rimanente 85%: noi vogliamo che da quel 15% si passi almeno al 50%. Questo non può essere visto come un favore alle imprese”, ha concluso. “Abbiamo chiesto e ottenuto con grande disponibilitá dal ministro del Lavoro Giuliano Poletti, come organizzazioni sindacali regionali Cgil, Cisl e Uil un incontro che ci é stato concesso e che avremo nelle prossime ore”. Lo ha detto il segretario regionale della Cisl Abruzzo-Molise Maurizio Spina, a margine del Forum Regionale delle Politiche Sociali che si sta tenendo all’Aurum di Pescara proprio con la partecipazione del Ministro Poletti. “Vogliamo parlare e confrontarci con Poletti sulla situazione economica ed occupazionale nella nostra regione. Sono tanti i temi da affrontare, per una situazione che resta non facile. In particolare parleremo di politiche attive del Lavoro, del Fondo Sociale e delle ricadute della crisi sull’occupazione e della Cassa Integrazione in Deroga in Abruzzo dove – ha aggiunto il segretario regionale della Cisl – abbiamo oltre 5 mila lavoratori in cassa integrazione. Per la Cassa Integrazione in Deroga mancano 40 milioni di euro e dunque quanto basta per capire che c’é molto da fare. La prossima settimana faremo poi un documento unitario in cui illustreremo l’esito dell’incontro con il Ministro Poletti”.