Dieci giorni fa le urne hanno sancito la vittoria di Peppino Ranalli Sindaco di Sulmona. Ad appena poco più di una settimana il neo primo cittadino, disattendendoognii previsione fatta alla vigilia, ha varato la Giunta, cinque assessori fra i quali due donne, a fronte dei 7 della passata amministrazione. Un esecutivo, ha spiegato il primo cirradino, per metà tecnico e per metà politico. Vocesindaco è Luciano Marinucci, 60 anni, al quale vanno anche le deleghe del Sociale, Sport, Edilizia sportiva, Associativismo e Politiche giovanili; Tonio Iudiciani, 58 anni, ha le deleghe al Bilancio, Patrimonio comunale e Farmacia comunale. A Stefano Goti, 46 anni, il sindaco ha assegnato Lavori pubblici e Attività produttive. Ad Anna Grazia Valdo, 50 anni, Servizi pubblici locali, Igiene urbana, Mobilità e Trasporti, Innovazione tecnologica, Informatizzazione, Servizi demografici, Servizi statistici e ambientali. Vincenza Giannantonio, 52 anni, si occuperà di Politiche del lavoro, Contenzioso e Pari opportunità. Il sindaco ha, quindi, deciso di non assegnare le deleghe alla Protezione civile, al Turismo, alla Sanità, all’Urbanistica e alla Cultura, settori per i quali sarà creato uno staff ad hoc coordinato dallo stesso primo cittadino. “Ho cercato di formare una squadra compatta e affiatata, capace di dedicarsi quotidianamente, insieme a me, ai problemi di Sulmona” ha detto Ranalli subito dopo la presentazione del nuovo esecutivo. “Una squadra sicuramente innovativa per la presenza di due donne su cinque componenti, pronta a lavorare per portare a termine il programma con cui ci siamo presentati agli elettori e per il quale siamo stati votati”. La prima uscita ufficiale della Giunta Ranalli avverrà nel Consiglio comunale in programma venerdì 28 giugno alle 9.