Sarà anche la proposta di riforma della legge regionale sull’immigrazione (la 46 del 2004) da parte della Cgil abruzzese uno dei temi del convegno organizzato a Pescara dal titolo “Migranti in Abruzzo, opportunità e risorsa”, che si svolgerà domani pomeriggio, alle 15.30, alla Camera di Commercio. In occasione della Giornata dei diritti dei migranti e delle loro famiglie, il coordinamento che raggruppa associazioni di immigrati e non, e i due docenti, Fabrizio Antolini e Andrea Stuppini, faranno il punto sul già fatto e su cosa c’è da fare per il pianeta immigrazione. In Abruzzo, rispetto l’anno precedente, nel 2013 gli immigrati sono saliti da 74.939 a 84.285, con un incremento del 6.3%. Immigrati che devono essere non un limite, è stato ribadito oggi da Patrick Goubadia della Cgil Abruzzo, ma una risorsa ed una opportunità. La maggior parte degli immigrati arriva in Abruzzo per lavoro, dall’Europa (in particolare Romania ed Albania), dall’Africa, dall’Asia, in ultimo dall’America. Nel 2020, secondo le previsioni, nella nostra regione saranno più di 100.000 i residenti stranieri, l’11% della popolazione.