Da quando aveva 14 anni Nicola Valleriani, arrestato stamani dalla polizia, a Pescara, ha collezionato 38 denunce per furto, ricettazione, possesso di documenti falsi e evasioni dagli arresti domiciliari. Oggi, che ha 31 anni, e’ finito in carcere, per scontare un cumulo di pene di quasi quattro anni per una lunga serie di furti. L’uomo, nato in Danimarca, viene definito dal personale della questura “l’Arsenio Lupin di San Donato”. La prima volta che fu bloccato aveva addosso un cacciavite e 25.000 delle vecchie lire appena rubate da una Mercedes a cui aveva forzato la portiera. Due anni dopo e’ stato arrestato per lo stesso tipo di reato avendo scassinato 8 autovetture di fila. Il ladro, un vero esperto, ha agito anche nel Teramano ma, a causa di problemi di salute, e’ risultato incompatibile con la detenzione in carcere. Questa mattina, scovato dal personale della Squadra Mobile, diretta da Piefrancesco Muriana, nel suo appartemento di San Donato, ha chiesto ai poliziotti che gli hanno notificato il provvedimento di cattura: “Mi portate a casa di mamma? Vorrei salutarla prima di andare dentro”.