I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pescara hanno eseguito il provvedimento di aggravamento della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con quella della custodia in carcere, emesso dal G.I.P. di Pescara, per il reato di maltrattamenti in famiglia, nei confronti del 38enne di Cepagatti che la notte dell’11 agosto u.s. aveva tentato di introdursi in casa della ex convivente, dopo averle sfondato il garage danneggiando alcuni veicoli parcheggiati al suo interno. L’uomo, da giorni senza fissa dimora, è stato ristretto presso la casa circondariale di San Donato, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Inoltre i Carabinieri del N.O.R. hanno tratto in arresto, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. di Pescara Sacco, su richiesta del P.M. D’Agostino, per il reato di maltrattamenti in famiglia Claudio Spinelli, 27enne di etnia ROM, pregiudicato. L’uomo, nonostante una condanna per lo stesso reato comminatagli nel 2009, ha continuato a maltrattare la moglie. La giovane per anni ha subito in silenzio continue ingiurie, minacce e percosse, fino a quando, il 7 luglio 2013, uscita dal pronto soccorso con una prognosi di sette giorni per le lesioni procuratele dal marito, non ha trovato il coraggio di rivolgersi ai Carabinieri. Claudio Spinelli è noto alle cronache pescaresi per altri episodi di violenza. Nel marzo del 2010, in Piazza Unione, aveva colpito con due pugni al volto uno studente foggiano procurandogli un grave trauma cranico. Nella circostanza il ROM era stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per il reato di tentato omicidio.