Nuova udienza preliminare a Pescara in merito all’inchiesta sui tetti di spesa delle cliniche private per l’anno 2010. Nominato il perito che dovrà trascrivere le intercettazioni, si tratta di Caterina Del Zingaro. Le operazioni di trascrizione delle diverse centinaia di pagine inizieranno il prossimo 2 luglio ed il tempo concesso dal Giudice, proprio in relazione all’enorme mole di intercettazioni, é di 90 giorni, prossima udienza il 20 ottobre. Nel mirino della magistratura inquirente il ridimensionamento dei tetti di spesa per le cliniche private, secondo l’accusa l’ex Governatore Gianni Chiodi, in qualità di ex commissario ad acta per l’attuazione del piano di rientro dal disavanzo della sanità, avrebbe fatto firmare alle cliniche private contratti di prestazione di assistenza ospedaliera, collegando la firma al pagamento dei crediti che le cliniche vantavano nei confronti della Regione. Le accuse, a vario titolo, sono falso, violenza privata e abuso d’ufficio. Oltre a Chiodi, tra gli imputati anche l’ex assessore alla sanità Lanfranco Venturoni e l’ex subcommissario Giovanna Baraldi, oltre a due tecnici dell’agenzia nazionale per i servizi regionali. Gli imprenditori, in sostanza, sarebbero stati costretti a sottoscrivere i contratti con la Regione attraverso – recita l’ordinanza – un generale atteggiamento ostruzionistico volto sia a non fornire dati per procedere all’attuazione della metodologia utilizzata per realizzare i tetti di spesa che a congelare la procedura dei pagamenti pregressi”. In parole povere  la firma del contratto, per altro unilateralmente fissato dalla Regione, avrebbe rappresentato l’unica  condizione per sbloccare i pagamenti, una sorta di “prendere o lasciare”. Nella scorsa udienza, malgrado l’eccezione posta dalla difesa, il Giudice ha accolto la richiesta di costituzione di parte civile delle cliniche private.